Una risorsa simbolo che caratterizza l’area dei Sibillini (e anche alcune zone dell’alto Tronto) è la castagna. Molto ricco di castagneti è il territorio di Rotella e delle sue numerose frazioni. Rotella si trova infatti ai piedi del monte Ascensione, chiamato in passato “Monte nero”, proprio per il colore scuro che assumeva  in autunno, il periodo di fioritura dei castagni.

In passato, infatti, la castagna, rappresentava uno degli alimenti base della dieta di chi viveva solo dei prodotti dell’orto e di ciò che offriva il sottobosco.

La tradizione oggi continua a vivere in cucina, nelle preparazioni dolci e salate, nelle quali l’ingrediente castagna è sempre più valorizzato per il suo sapore particolare e le sue proprietà nutritive. E la tradizione si perpetua soprattutto nella produzione dolciaria, che ricorre alle castagne, messe da parte durante la stagione autunnale, per la preparazione di molti dolci di Carnevale, tra i quali i deliziosi ravioli ripieni di castagne.

L’autunno, e in particolare il mese di ottobre, è infine il momento dell’anno particolarmente adatto per visitare i piccoli comuni di montagna alle pendici dei Sibillini, che fanno da cornice ad alcune delle castagnate più caratteristiche di tutto il territorio regionale.

A tavola nel Piceno

La ricetta dei ravioli di castagne 

Ingredienti per il ripieno

450 gr. di castagne; 150 gr. di cioccolato fondente; 3 tazzine di caffè bollente; 1 bicchierino e mezzo di liquore all’anice; 4 cucchiaini di zucchero; olio extravergine di oliva; zucchero a velo.

Ingredienti per la sfoglia

600 gr. di farina di grano; 5 uova; 1 cucchiaio e mezzo di olio extravergine di oliva, 1 bicchiere di vino cotto.

Preparazione

Preparate l’impasto per la sfoglia mescolando uova, farina, olio e vino cotto in modo da ottenere una consistenza non troppo sottile. Nel frattempo lessate e frullate le castagne e sciogliete il cioccolato nel caffè bollente, amalgamando il tutto con lo zucchero sciolto nel liquore all’anice. Adagiate piccole porzioni di ripieno sulla sfoglia a una distanza di circa 4 cm l’una dall’altra e coprite con un altro foglio di sfoglia, premendo ai bordi affinché i lembi siano ben congiunti. Tagliate i ravioli a semicerchio e friggerli nell’olio bollente. Spolverateli infine con lo zucchero a velo.

Consigli di viaggio

Dove dormire

Lubic

Contrada Icone, 3; frazione Capradosso; 0736880222; bolante@topnet.it

Il Giardino dell’Ascensione

Contrada Icone, frazione Capradosso; 0736374510; sefora07@libero.it   www.ilgiardinodellascensione.4000.it

Dove mangiare

Ristorante La Madonnina

Contrada Laca n. 5; frazione Capradosso; 0736374549; info@ristorantelamadonnina.net; www.ristorantelamadonnina.net

Cosa visitare

Museo Sistino di arte sacra, Via Ciccolini, 7

Natale – Pasqua – Estate   Aperture programmate

Ingresso  € 1,00

Cosa comprare

Caseificio Artigianale Pacioni – Pecorino dei Sibillini

C.da Monte 10; frazione Capradosso; 0736374135; www.lemarche.it/tipici/pacioni

Azienda agricola La Canosa – Vini tipici

C.da San Pietro, 6; 07367374135; direzione@lacanosaagricola.it; www.lacanosaagricola.it